è una mostra semi-antologica che esplora oltre vent’anni di ricerca e produzione artistica di Stefano Iraci, dal 2000 al 2024.
L’esposizione invita il pubblico a un’immersione nella poetica dell’artista, un viaggio attraverso opere che indagano le molteplici dimensioni del corpo umano e dell’identità. La selezione include lavori iconici come i “CORPI ARCIPELAGHI” del 2003 e il recente arazzo TRANS EDEN del 2024, in un percorso che racconta l’evoluzione della riflessione artistica di Iraci su temi come l’identità, la metamorfosi e la pluralità delle esperienze umane.